Antonin Artaud è un Autore complesso e a tratti contraddittorio che negli anni ha trovato lapidatori ed esegeti che lo hanno condannato frettolosamente al ruolo del poeta maledetto e folle e al canone della crudeltà, ignorando il suo immenso bisogno d’amore e d’empatia. Artaud opponeva alle vicissitudini infelici della sua vita una sorta di libido pre-linguistica e aurorale, una libido sapienziale e metafisica, al martirio del corpo, accompagna una decomposizione verbale e un dissanguamento segnico, opponeva l’ecolalia cosmica, alla libido affabulatoria e deviante del linguaggio dell’IO. Illustrazioni dell'artista Emanuele Gregolin. Contributi critici di Alessandro Vergari e Nicola Vacca Who is Donato Di Poce? Search on Google
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